Centrocampo sistemato, con le ultime uscite e (soprattutto) la punta la squadra sarà completa
Con l'arrivo di Gori, secondo elemento chiesto a centrocampo da Rastelli, il reparto è ormai al completo. In attesa dell'ultima uscita, quella di Garetto in prestito alla Gelbison, l'Avellino si troverà un centrocampo che rispetto a luglio ha guadagnato in esperienza, struttura e personalità. Sei elementi per tre ruoli, Dall'Oglio, Casarini, Gori e D'Angelo garantiscono qualità ed esperienza; Matera si sta confermando un mediano di grande affidabilità e quantità, Maisto il giovane che gioca già da veterano. Probabilmente il reparto più completo e qualitativo dell'intera rosa.
Ora tutte le attenzioni si spostano sull'attacco, e non è da escludere che la società stia lavorando sotto traccia come è stato fatto per i primi due acquisti. D'Angelo e Gori sono spuntati all'improvviso, senza che trapelassero dettagli della trattativa, è possibile (e lo speriamo) che si stia lavorando anche a un attaccante esperto che possa soddisfare piazza e mister. Il ritardo preoccupa, la punta era l'acquisto prioritario e prima della seconda metà di gennaio non arriverà, ma la speranza è che l'attesa venga ripagata da un acquisto funzionale alle necessità della squadra. Perché con una buona punta prolifica, e forse come diciamo sempre anche un terzino destro di ruolo, questa squadra si potrà considerare completa e competitiva per giocarsela nel girone di ritorno.
Finora la società sta mettendo a posto le pedine attese: i due centrocampisti di qualità sono arrivati, i calciatori in uscita sono stati quasi tutti piazzati: Forte, Scognamiglio (definitivi), Ceccarelli, Guadagni, Franco, la società ha già liberato 5 caselle, di cui 2 relative ai fuori rosa. Mancano solo da piazzare Sbraga (verso Trento), Micovschi (il Taranto si sta spazientendo, e spunta ora il Monterosi), Garetto (prossimo alla Gelbison) e soprattutto Murano (seguito da diverse squadre tra cui Pordenone, Monopoli, Picerno e Potenza), altri ingaggi che potrebbero essere risparmiati, soprattutto quello di Murano se si riuscirà a trovare un modo di fargli cambiare maglia, e avere così un'idea più chiara su quanto e dove poter andare a investire.