Fulvio Collovati, ex difensore della Nazionale ed avversario dell'Avellino ai tempi della Serie A, ha parlato ai microfoni di PrimaTivvù: "Col Milan ho vinto lo scudetto, ma ad Avellino abbiamo perso. Con l'Inter sono arrivato secondo e abbiamo perso al Partenio. In campo Salvatore Di Somma era un condottiero, non ti faceva passare la metà campo. Ricordo un episodio. Era l'anno in cui ero capitano al Milan e i rossoneri avevano in rosa un calciatore giovane calabrese, Galluzzo. Entrò in campo a un quarto d'ora dalla fine, dopo cinque minuti lo vidi tornare in difesa piangendo. Mi disse che Di Somma lo aveva minacciato, che se avesse giocato in attacco lo avrebbe menato. A Giovanni D'Agostino faccio un in bocca al lupo, il mondo del calcio è difficile e lo imparerai sulla tua pelle, dove girano soldi si vedono anche persone senza valori. Di Somma ti potrà istruire. Bisogna avere intuito, vedere di persona i calciatori senza farsi influenzare dai giudizi di nessuno, e non illudere i tifosi, che sono i primi che pagano e che reagiscono, con delle contestazioni, se le cose vanno male".