Di Cesare ricorda Bari-Avellino: "L'Avellino non ci rispettò, festeggiare la B davanti a loro ha chiuso un cerchio"
In un'intervista rilasciata al sito ufficiale del Bari, il difensore Valerio Di Cesare ha ricordato la sfida contro l'Avellino, disputata con i pugliesi già aritmeticamente promossi in B: “Io mi sono avvicinato all’arbitro per il solito saluto e un personaggio di loro mi si avvicina e mi dice qualcosa, nemmeno ricordo cosa. Io gli rispondo e poi partono tutti i miei compagni. Festeggiare davanti a loro ha chiuso un cerchio.
L’Avellino non ci ha mai rispettato. Noi abbiamo fatto i complimenti alla Ternana lo scorso anno, loro non hanno avuto lo stesso atteggiamento con noi. Però alla fine loro restano in Lega Pro, noi abbiamo dimostrato di essere i più forti dalla prima all’ultima giornata e ce ne andiamo in Serie B.
Maita ha fatto un gran gol e ha avviato il trenino. Però gli avevo detto di fare il trenino dalla parte sinistra del campo, quella vicino alle panchine. Mattia però fa sempre le cose al contrario, è stato l’unico neo", si legge su La Casa di C.