Il punto sulla B: Palermo ultimo sforzo per la A, Juve Stabia in Lega Pro
La quarta vittoria casalinga consecutiva per l’Empoli rimanda la festa del Palermo che supera il Latina al Francioni. Il Crotone cade ad Avellino con gli irpini che si rilanciano nei playoff. Crisi Cesena che in casa subisce il tris del Brescia. Mammarella si ripete e il Lanciano espugna Varese. Dopo tre campionati la Juve Stabia ritorna in Lega Pro. Finale al cardiopalma per le ultime sei giornate.
Il Palermo (75p) vendica la sconfitta dell’andata contro i pontini (57p) grazie ai gol di Dybala, Pisano e Lafferty. L’ex Paolucci realizza il gol del pari momentaneo. Per i rosanero il ritorno in serie A dista due lunghezze. L’Empoli (59p) trova di nuovo la seconda piazza, ultimo posto utile per la promozione diretta, superando con Rugani e Tavano lo Spezia (51p). Per gli ospiti si interrompe la serie positiva, dopo due pareggi e due vittorie. L’Avellino (52p) annulla il Crotone (55p) e per le tante occasioni il punteggio poteva essere anche più largo. Secondo gol stagionale per Schiavon, dodicesimo per Galabinov. Mammarella regala la seconda vittoria consecutiva alla Virtus (54p), a distanza di una settimana ancora decisivo su calcio piazzato. Il Varese (43p) ci prova nella ripresa con Ely ma non trova il pari. Il punto restituito dalla disciplinare al Cesena (53p) in settimana non dà la scossa ai romagnoli. Terza sconfitta consecutiva per la squadra di Bisoli, seconda vittoria esterna di fila per il Brescia (49p). Il Trapani (52p) risorge contro la Juve Stabia (17p), che da questa sera è aritmeticamente in Lega Pro. Sorride Boscaglia dopo quattro risultati negativi.
Risultato ad occhiale tra Siena (51p) e Carpi (46p) al Franchi, l’azione più pericolosa dei toscani la confezionano Rosina e Rosseti. Spettacolare 3 a 3 al Braglia nell’anticipo tra Modena (50p) e Ternana (45p). Partita infinita decisa al novantottesimo minuto da Mazzarani su punizione. Si complica la classifica del Padova (35p) che perde in casa contro il Bari (49p), ritornano a correre i pugliesi dopo lo stop di una settimana fa. Il Pescara (47p) nel primo anticipo di giornata non va oltre lo zero a zero contro il Novara (40p), il pallino del gioco è tutto nei piedi degli adriatici che con Maniero hanno le occasioni migliori. Il Cittadella (39p) espugna il Granillo, la Reggina (28p) sbaglia il rigore del possibile pari nel finale e dopo vent’anni rischia il ritorno nell’ex serie C.
Stella Colucci