Lo Monaco: "Avellino? Il diggì deve riorganizzare tutto. Rosa con 29 contratti è una spada di Damocle"
Il dirigente Pietro Lo Monaco ha parlato ai microfoni di RadioPuntoNuovo: “Il direttore generale è si occupa della vita della società in senso generale, mentre il direttore sportivo si occupa del lato tecnico. In Italia la figura dell'allenatore manager non esiste in tutto il professionismo. L’allenatore deve allenare, fare esprimere bene la squadra in campo, valorizzare il patrimonio societario.
La rosa dell’Avellino? Il direttore generale deve occuparsi di riorganizzare il tutto, non può non valutare la presenza di 29 contratti. È una spada di Damocle in due direzioni: dal punto di vista economico e sotto l’aspetto sportivo, perché con un tecnico arrivato in corsa ci saranno sicuramente dei giocatori non ritenuti idonei al gioco e alle idee dell’allenatore”.