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Molino: "Chi tiene ai colori dell'Avellino domenica deve venire al Partenio a dare una mano. Per i processi e le critiche c'è tempo"

di Marco Costanza

Gigi Molino, ex bomber dell'Avellino, attuale responsabile della Cantera biancoverde, è stato ospite di Zona Verde, format di Sportchannel214, dove si è soffermato sul momento nerissimo dell'Avellino in vista dell'ultima giornata di campionato. 

Queste le sue parole:  "Parto con il fare i complimenti all'Under 15 che ha vinto il proprio girone e farà i playoff Nazionali". 
Sul momento nero dei lupi: "Chi tiene ai colori dell'Avellino domenica viene al Partenio a darci una mano. Bisogna guardare avanti e lasciare perdere quello che è stato fatto i mesi scorsi. Conquistiamo questi punti finali, e poi si riparte per il futuro". 
Sulla gara di Andria: "Era una partita dove doveva fare risultato. Per quello che si doveva fare ieri l'Avellino l'aveva anche impattata bene. Purtroppo ultimamente si prendono questi gol alla fine e si perde". 
Su Murano: "Non si è ambientato credo, ma se vedevi gli allenamenti aveva fisico e tecnica da Serie A. E non lo dico solo io". 
Presenza della proprietà: "Il presidente è andato negli spogliatoi diverse volte. Non bisogna fossilizzarsi su questa cosa. La famiglia D'Agostino ha fatto sforzi economici, ha investito tantissimo. Ma guardare indietro non serve. Bisogna guardare avanti, pensare a far bene con il Monterosi, vincere può portarsi a fare anche i playoff. Quindi guardare a domenica e pensare a far bene". 
Sui calcoli: "Non bisogna pensare a nulla, l'Avellino deve scendere in campo e pensare a se stesso. Il momento è molto delicato, chiediamo aiuto a chi vuole il bene di questo club e cerchiamo di salvare almeno la categoria e vediamo. Almeno per 90 minuti mettiamo da parte tutto, poi ci sarà tempo per i processi".


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