Nona sinfonia Palermo, Latina a forza quattro
Nella trentaquattresima giornata del campionato cadetto il Palermo (69p) continua la sua marcia inarrestabile, l’Empoli tiene a denti stretti la seconda posizione e il Latina per la prima volta in questa stagione è terzo in solitaria. Avellino e Lanciano sono in affanno con le inseguitrici pronte a scalzarle dalla zona playoff. Continua il momento positivo del Bari del post Matarrese.
Cammino da record per il Palermo di Iachini che al Provinciale di Trapani (49p) brinda al quattordicesimo risultato utile consecutivo (eguagliando la striscia proprio dei padroni di casa) e per la prima volta nella storia del club rosanero ottiene la nona vittoria esterna stagionale. La squadra di Boscaglia nonostante l’impegno deve arrendersi alla terza sconfitta consecutiva. L’Empoli (56p) dopo il crollo di Bari ritorna alla vittoria al Castellani contro la Ternana (41p), secondo stop di fila per gli uomini di Tesser. Il Latina (54p) scavalca il Cesena (52p) e si porta a meno due dalla seconda in solitaria. La sconfitta del Novara (36p) in casa dei pontini mette in discussione il cammino dei piemontesi verso la salvezza con Cittadella e Padova alle calcagna. Lo Spezia (48p) rovina la festa al Cesena nell’anticipo e si rilancia in zona playoff, con un gol per tempo la squadra di Mangia legittima il successo. Allo Scida di Crotone (52p) va in scena l’unico zero a zero di giornata, i pitagorici spinti da un’intera regione provano fino all’ultimo ad impensierire la porta avversaria ma il Carpi (44p) conferma di essere una buona squadra soprattutto in trasferta. Torna Rosina e il Siena (51p) riprende la corsa interrotta la settimana scorsa a Cittadella. Notte fonda per il Lanciano (48p) che in casa dei toscani registra la quarta sconfitta di fila. Baroni cambia diversi uomini rispetto alle precedenti uscite ma il risultato non lo premia. Nel festival degli errori difensivi alla fine la spunta il Modena (48p) contro il fanalino Juve Stabia (16p). Braglia non ascolta il presidente che in settimana aveva proposto di mandare in campo la primavera visti gli scarsi risultati dei big e almeno nel primo tempo gioca alla pari del Modena. I canarini nel secondo tempo spingono sull’acceleratore e trovano i tre punti che li portano nei playoff. L’Avellino (48p) regge un tempo contro il Brescia (46p), le rondinelle escono alla distanza e legittimano la vittoria con Corvia che all’ottantanovesimo trova il primo gol stagionale.
Ruolino da promozione per il Bari (46p), cinque vittorie e due pareggi nelle ultime sette gare, che vince anche a Varese (43p). Pareggia per uno a uno il Pescara (46p) in casa contro il Cittadella (33), solite insicurezze difensive per la squadra di Cosmi. Nel posticipo tra Padova (32p) e Reggina (28p) termina due a due. Il Padova a piccoli passi tenta di agganciare i playout sempre più lontani per i calabresi.