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Piscedda: "In testa alla classifica cannonieri due giocatori di generazioni differenti, l'età conta poco"

di Carmine Roca

Il tecnico della Selezione B Italia Massimo Piscedda ha commentato la sesta giornata del campionato di Serie B e ha parlato anche dell'attaccante dell'Avellino Castaldo: "ll campionato di B si riconferma divertente, curioso ed equilibrato. Le tre neopromosse continuano nella loro marcia, in particolare il Perugia che allunga sulle inseguitrici. C'è poi il Bologna che ha trovato un po' di continuità con le due vittorie consecutive, segno che la squadra ha capito che nel campionato cadetto non è necessario stravincere ma è importante ottenere i tre punti. Il Catania invece è un po' in ritardo. Vedendolo giocare si nota subito la qualità dei giocatori, ma la mentalità ancora non è quella della B. Credo che il lavoro di Sannino sarà proiettato soprattutto su questo aspetto. I giovani più interessanti di questa giornata sono due in particolare: Schiavone del Modena e Barberis del Varese, entrambi autori di gol bellissimi e nel giro della B Italia. La curiosità che segnalo riguarda i capocannonieri. In testa alla classifica ci sono due giocatori di due generazioni differenti: Castaldo, che ha trentadue anni, e Cerri che ne ha solamente diciotto. Questo significa che quando sei forte e fondamentale per la tua squadra l'età conta poco".
 


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