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Rastelli: "Non mi andava di andare via con la coda tra le gambe. Chiedo scusa ai tifosi"

di Marco Costanza

Massimo Rastelli, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la riconferma arrivata i giorni scorsi. Il tecnico ha parlato anche su cosa non è andato bene la scorsa stagione. 
Queste le sue parole in apertura: "Ben ritrovati, sono passati 54 giorni dall'ultima giornata di campionato. Oggi è il primo giorno dove ho la possibilità di parlare. Da parte mia è doveroso chiedere scusa a tutti i tifosi, la seconda parte di stagione è stata molto al di sotto delle nostre possibilità e anche per me, che ero tornato per fare un altro percorso, è stato tutto molto pesante. Ho avuto modo di parlare con la società, con la dirigenza, c'è stato modo di andare a smussare delle situazioni che il tempo e il silenzio avevano amplificato. Non mi andava di andare via da Avellino con la coda tra le gambe, da sconfitto e con i tifosi che avevano negli occhi un Avellino che non aveva nulla a che fare con una squadra di Rastelli". 
 


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