Tifosi in altro settore: ecco perché i casi Avellino e Juve Stabia sono diversi e il club irpino non rischia sanzioni
La Juve Stabia ha visto ricevere in mattinata una ammenda per aver consentito ai tifosi della Curva Sud, nella gara di andata contro l'Avellino dell'11 settembre 2023, seconda giornata di campionato, di accedere in altri settori dello stadio, e per aver regalato agli stessi tifosi 752 accessi in altri settori, nonostante la chiusura della Curva per squalifica. Diecimila euro di multa per la società e 6 mila per l'amministratore unico Filippo Polcino, quale compensazione dei 2 mesi di inibizione inizialmente richiesti.
In molti si sono chiesti se anche l'Avellino rischiasse una ammenda, per averlo fatto una cosa simile, proprio nella gara di ritorno con le vespe, di sabato scorso, 13 gennaio.
Ma in realtà i casi sono assolutamente differenti e l'Avellino non rischia nessuna sanzione. Il perchè? La Juve Stabia, nella gara suddetta dell'11 settembre. ha spostato gli abbonati in curva (752) mettendoli in un altro settore, regalando i biglietti a chi aveva sottoscritto l'abbonamento, visto che la Curva era stata chiusa per squalifica er intemperanze durante i playoff della scorsa stagione. L'Avellino invece ha tenuto chiusa la Curva Sud, senza regalare tagliandi per altri settori agli oltre 5.000 abbonati. E ha venduto i biglietti normalmente. Che poi diversi abbonati di curva hanno comprato i biglietti di altri settori è un altro discorso ed è era una cosa fattibile, non vietata dal GOS. Sono due casi totalmente diversi. L'Avellino non ha quindi spostato il settore, regalando i titoli di ingresso, eludendo il dispositivo del Giudice Sportivo, come accaduto invece all’andata al Menti. Il caso non è analogo e quindi non può essere preso lo stesso provvedimento e l'Avellino non rischia sanzioni.