La comunità di Lapio piange la scomparsa di Nicolangelo. L'Avellino nel cuore e il "Lachius" con De Napoli
La piccola comunità di Lapio piange la scomparsa di Nicolangelo Melchionno. Una persona gentile, un padre esemplare e da poco anche nonno. Un grande amante dello sport e del calcio in particolare, che ha praticato a livello dilettantistico nella sua cittadina. Con fierezza raccontava sempre ai ragazzi, per strada e, anche sui social, la sua militanza nel "Lachius", una squadra composta da ragazzi di Lapio e Chiusano, e l'orgoglio di aver giocato insieme a Fernando De Napoli, giovanissimo, a fine anni '70, prima che questi spiccasse il volo verso l'Avellino, la Nazionale e il Napoli di Maradona.
Nicolangelo ha avuto sempre il lupo nel cuore. Grandissimo tifoso biancoverde, nei tempi dei fasti della Serie A in particolare era fisso, sui gradoni del Partenio e anche in trasferta non faceva mai mancare la sua presenza. Come ricordano tanti compaesani, partiva con la sua 127 bianca e tanti amici, per seguire il lupo, che in quegli anni rappresentava l'orgoglio di un Sud alla ricerca di riscatto, orgoglio di una terra, in quegli anni, traumatizzata dal dramma del terremoto del 1980.
Quel povero lupo che ultimamente lo faceva soffrire, lo si vedeva commentare sui social le sorti di questo Avellino altalenante. Ma fino alla fine ha seguito i colori biancoverdi. Molto attivo sui social, commentava spesso le partite e le notizie sui nostri canali.
Lascia un grande vuoto, per una piccola comunità, che perde un altro personaggio che viveva nel quotidiano il paese, quei paesi, che poco alla volta vanno scomparendo. Sempre più poveri di persone come Nicolangelo, che ha vissuto da vero lapiano e irpino, fiero delle sue origini, delle tradizioni, amante della famiglia.
Ai familiari, giungano le più sentite condoglianze della redazione di TuttoAvellino.it .
M C