La Siaz Piazza Armerina fa valere il fattore campo e s’impone al Pala Ferraro con il punteggio di 62-55.
E’ stata una partita non bella dal punto di vista tecnico ma al tempo stesso equilibrata; l’alta posta in palio ha pesato molto sugli atleti che sono scesi in campo.
I padroni di casa hanno sempre condotto la gara raggiungendo anche un massimo vantaggio di 13 punti. Nell’ultimo periodo gli irpini si sono fatti prepotentemente sotto ai siciliani e hanno avuto la possibilità anche di sorpassarli, ma le giocate di Trapani e compagni non hanno avuto esito positivo.
Si sono distinti da una parte Laganà con 15 punti e 8 rimbalzi e dall’altra Trapani con 13 punti realizzati.
Mercoledì 11 giugno alle ore 20 al Del Mauro è in programma gara 2.
Pronti via sono Coltro e Trapani a sfidarsi dalla lunga distanza. Avellino prende dei tiri fuori ritmo e i padroni di casa ne approfittano servendo nel migliore dei modi Rotondo sotto canestro che fa valere tutti i suoi centimetri. Il punteggio resta basso, complice anche il pressing difensivo messo in campo da entrambe le compagini e il primo quarto si chiude sul punteggio di 15-10 per la Siaz.
Piazza Armerina nei primi minuti del secondo quarto scappa sul +10 e coach Sanfilippo è costretto a fermare l’inerzia della gara. I lupi hanno difficoltà a realizzare e soffrono non poco la pressione degli avversari; Labovic, intanto, mette a segno un altro gioco da tre punti che distanzia ulteriormente gli irpini. D’Offizi commette una nuova ingenuità in difesa e questa volta è Lagana a trovare il bersaglio grosso. Soliani e Stefanini mantengono a galla gli ospiti che approfittano di un momento di black out dei piazzesi e mettono a segno un parziale di 9-0 che fa andare su tutte le furie coach Patrizio che richiama i suoi in panchina. La Scandone ritorna a farsi sotto. La tripla di Farina risolleva il morale della Siaz che aveva sofferto la pressione asfissiante della Scandone negli ultimi minuti e i padroni di casa ritornano sul +8. Jaskus si rende protagonista di due ottime giocate in difesa e in attacco. I liberi di Laganà fissano il risultato sul 37-29 al 20’.
Il secondo tempo inizia con due canestri facili per Farina e Jaskus, Avellino perde troppe palle nei primi minuti di gioco e viene punita prima da Labovic e poi da Luzza. Fase della gara molto caotica in questo avvio di ripresa. I lupi sono molto disattenti e Piazza Armerina ne approfitta subito e ritorna sul +11. Avellino non molla e si tiene in partita grazie alle giocate di Zanini sotto canestro.
Al 30’ 49-44 per i siciliani.
La tripla di Stefanini e il canestro in sospensione di Cantone riportano i biancoverdi ad un solo punto di distanza dagli avversari. La Siaz non riesce più a realizzare e coach Patrizio è costretto ad un nuovo time out. Avellino ha più volte la palla sia del possibile pareggio che del sorpasso, ma non riesce a fare canestro. La tripla di Luzza scaccia la paura in casa siciliana con i bianconeri che ritornano sul +5 a cinque minuti dalla fine. Rotondo non sbaglia sotto canestro mentre Stefanini e Cantone fanno 1/4 ai liberi. Trapani da 3 riporta i suoi ad un solo possesso dagli ospiti, gli irpini hanno nuovamente la palla del pareggio ma sprecano ancora con Zanini e Trapani. Coltro e Laganà dalla lunetta fissano il risultato finale sul definitivo 62-55.
Parziali: 15-10; 22-19; 12-15; 13-11
Tabellino
Piazza Armerina. Coltro 7, Laganà 15, Binelli 2, Minore , Occhipinti 8 , Labovic 8, Rotondo 8, Farina 4, Luzza 10. Coach Patrizio
Avellino. D’Offizi 4, Cantone 9, Zanini 8, Iannicelli , Trapani 13, Soliani 7, Stefanini 8, Pichi 2, Jaskus 4 , Iacorossi. Coach Sanfilippo
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