Con la fine dei playoff, la stagione in casa Avellino è finita e si pensa a programmare il futuro, a costruire una squadra che possa lottare per la promozione diretta la prossima stagione, in un girone che si preannuncia comunque sempre difficile e zeppo di rivali ambiziose. La piazza ovviamente si aspetta una squadra che lotti per la Serie B ed è quello che vuole anche la proprietà. 

C'è da fare il punto sulla rosa che avrà a disposizione il tecnico per la prossima stagione. Ecco, nodo, cruciale sarà proprio l'allenatore, da capire se Braglia resterà al Partenio o meno. Da questa decisione in effetti cambierà molto il mercato dell'Avellino. 

Ma andiamo per ordine, capiamo, chi al momento, contratto alla mano, è certo di restare all'Avellino. Si tratta di una rosa di 18 elementi, certi di rimanere a lungo, mentre in 6 sono i sicuri partenti (al momento) al 30 giugno, ovvero i 4 prestiti e i 2 in scadenza, ovvero Leoni e Ciancio (anche se su quest'ultimo va capita l'intenzione della società e del calciatore). 

Questo quindi il quadro che si prospetta ad Avellino

PORTIERI

Forte (scadenza 2022)

Pane (scadenza 2022)

Leoni (scadenza 30 giugno 2021).

DIFENSORI

Ciancio (scadenza 30 giugno 2021)

Baraye (fine prestito 30 giugno 2021)

Illanes (fine prestito 30 giugno 2021)

Tito (scadenza 2022)

Miceli (scadenza 2022)

L. Silvestri (scadenza 2022)

Laezza (scadenza 2022)

Rocchi (scadenza 2022)

Dossena (scadenza 2023 con opzione di recompra dell'Atalanta)

CENTROCAMPISTI

Errico (fine prestito 30 giugno 2021)

De Francesco (scadenza 2022)

Aloi (scadenza 2022)

D'Angelo (scadenza 2022)

Adamo (scadenza 2022)

Rizzo (scadenza 2022)

M. Silvestri (scadenza 2022)

Carriero (scadenza 2023)

ATTACCANTI

Fella (fine prestito 30 giugno 2021)

Bernardotto (scadenza 2022)

Santaniello (scadenza 2022)

Maniero (scadenza 2023)

Al momento quindi 18 giocatori sono certi di restare. Dovesse rimanere Braglia, gran parte di questi 18 sarà confermata evidentemente; ma con un nuovo allenatore, la rosa potrebbe essere ancor di più sfoltita, a seconda delle esigenze del tecnico. Possiamo ipotizzare, quindi, che i due portieri non dovrebbero essere toccati. Così come Luigi Silvestri, Tito, Laezza, Dossena e Miceli. Stessa cosa a centrocampo, con Aloi, Carriero e D'Angelo inamovibili, anche se sono giocatori appetibili sul mercato. In attacco, Maniero unico punto fermo, Fella andrà via, da capire la sorte di Bernardotto e Santaniello. 

L'importante è non fare una rivoluzione e ripartire da un'ottima ossatura per gettare le basi per la prossima stagione. 

Sezione: Copertina / Data: Ven 11 giugno 2021 alle 14:30
Autore: Marco Costanza
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