Consueta conferenza stampa della vigilia per Archimede Graziani, che ha presentato la sfida di domani contro il Lanusei, squadra guidata nel passato campionato: "Domenica scorsa non abbiamo giocato da Avellino e spero che l'insegnamento di Fregene sia stato recepito dai tagazzi. Incontrare il Lanusei o un'altra squadra non mi interessa, non accetto competizioni con nessuno perché con le chiacchiere non si vince. Ricordo solo che quando sono arrivato a Lanusei stavano già chiedendo l'iscrizione al campionato di Eccellenza. Tornando all'Avellino voglia che sia raggiunta una mentalità vincente, anche attraverso le sconfitte".

Sui singoli: "Ci mancherà Matute, un calciatore che ho voluto ad Avellino e che sembrava fuori dal gioco nelle amichevoli pre-campionato. Purtroppo non l'avrò a disposizione e dovremo giocare le prossime due, tre partite con calciatori che hanno caratteristiche diverse da Kelvin. Tribuzzi può essere una soluzione a centrocampo, ma non è Matute. Qualcuno non è al meglio, fino a ieri erano sette gli elementi acciaccati e sotto osservazione. Abbiamo rivisto la partita di domenica, reparto per reparto e soprattutto abbiamo individuato gli errori commessi. Gerbaudo, per esempio, mi ha posto delle domande. Affronteremo una partita importante, purtroppo non posso schierare la formazione base, ma mi avvarrò di tutte le sostituzioni possibili". 

Un pensiero su Gianandrea De Cesare, con cui a inizio settimana ha avuto un confronto: "Non ho mai incontrato una persona così. Lui fa scuola, perché nel mondo del calcio al timone delle società ci sono parecchi showman. Lui è una persona seria".

Sezione: Copertina / Data: Sab 20 ottobre 2018 alle 12:45
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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