Dal punto di vista sportivo, si ricorderà, l'Avellino uscì vincitore dal processo "Money Gate" relativo alla presunta combine della partita tra Avellino e Catanzaro del 2013. Ma il caso non è del tutto chiuso perché per Walter Taccone e Vincenzo De Vito potrebbe aprirsi ora il processo penale: il 20 settembre la magistratura deciderà infatti se procedere anche con il processo per tentativa truffa sportiva o meno. Le parti in causa potrebbero quindi dover tornare a difendersi dopo che il sostituto procuratore ha rinviato a giudizio tutte le parti in causa, compresi Giuseppe Cosentino (ex presidente giallorosso), Armando Ortoli (ex diesse dei calabresi) e Andrea Russotto (ex attaccante) per frode sportiva.

Sezione: Copertina / Data: Gio 21 marzo 2019 alle 14:04 / Fonte: IrpiniaNews
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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