Campilongo: "All'Avellino servono giocatori attaccati alla maglia. Non mi priverei di Silvestri e Maniero"

Sasà Campilongo, ex allenatore dell'Avellino, ed esperto della Lega Pro, ha parlato a Sportchannel 214, analizzando il mercato dei lupi e spiegando su quali giocatori ripartirebbe per la prossima stagione. 

Queste le sue parole: "Quando devi cambiare tanti giocatori, devi mettere in conto che è difficile piazzare giocatori che hanno contratti pluriennali. Perchè poi diventa difficile mettere insieme le esigenze del giocatore e del club, ovvero trovargli una squadra dello stesso blasone e magari a parità di ingaggio. E questo non è facile. Per l'Avellino serviranno elementi che amino la maglia, che si sposino con questi colori e che sotto l'aspetto della fame e dell'attaccamento diano tutto, perchè è questo quello che amano i tifosi, in particolare quelli biancoverdi". 

Chi avrebbe confermato: "Leggo di Silvestri che è tra i partenti. A me Silvestri piace molto, l'ho avuto anche come giocatore e per me è un elemento che in Serie C è importante, di cui non mi priverei. Però poi non conosco le dinamiche interne e quindi le scelte societarie, io posso solo esprimermi a livello tecnico e posso dire che potrebbe far comodo a tante squadre forti della categoria. Lo stesso Maniero, se sta bene, sposta gli equilibri in questa categoria. Di Gaudio e Matera anche li terrei, così come Tito. Ma le scelte le fa la società e se hanno deciso di cederli avranno le loro ragioni".