Roberto Carannante ha ricordato la rottura con Sibilia che lo portò a lasciare l'Avellino nell'estate del 1995: "Mi voleva la Lazio dopo la vittoria dei playoff. Firmai un biennale con l'Avellino, ma il presidente Sibilia non metteva la sua firma, per motivi suoi. Un giorno andai in sede, mi feci dare il contratto da Maistro e lo strappai in faccia al commendatore. Successe il finimondo, lo vide come un affronto, ma io non volevo andare via da Avellino. All'epoca ero giovane, avevo un valore di mercato molto alto e un buon stipendio. Non mi fece andare da altre parti se non a Casarano. Il direttore Pantaleo Corvino mi chiamava tutti i giorni per farmi accettare l'offerta".

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mar 26 maggio 2020 alle 14:47 / Fonte: Sportchannel
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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