A fine gara di Catanzaro-Avellino, scoppia la polemica, con il presidente dei calabresi. Floriano Noto, che ha puntato il dito contro l'arbitraggio nella sfida contro i lupi. 

Queste le parole di Noto: "Una partita di cartello tra due squadre che lottano per il vertice della classifica meriterebbe una direzione di gara di qualità. E se è vero che gli errori fanno parte del gioco, è anche vero che se sono troppo grossolani, come quello in cui sono incappati il signor Rutella di Enna e il suo assistente, diventa difficile accettare un risultato che penalizza oltremodo la mia squadra. Peccato perché Catanzaro ed Avellino sono due belle realtà di questo campionato e sarebbe stato auspicabile un arbitraggio consono a questo match. Invece devo registrare una vera è propria topica commessa dalla terna arbitrale che ha convalidato un gol per l'Avellino viziato da un netto fuorigioco. Non uno di quelli millimetrici, per intenderci, ma visibile ad occhio nudo, senza dover ricorrere al replay. Un fuorigioco visto da tutti ma sfuggito all'arbitro e agli assistenti,che, nell’incredulità generale, non ha inteso segnalare la posizione irregolare di Bernardotto che ha poi deciso la partita. Un danno serio per la mia squadra che, ormai mi sto convincendo sempre di più, non è fortunata con le decisioni assunte dagli arbitri. Si dice che a fine anno gli errori si compensano ma a questo punto del campionato il nostro credito è davvero alto". 
 

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 03 marzo 2021 alle 21:16
Autore: Marco Costanza
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