De Nicola (ex medico Napoli): "Contagi nello sport inevitabili. Tifosi allo stadio? Ecco come..."

L'ex responsabile sanitario del Napoli Calcio, il dott. Alfonso De Nicola, è stato intervistato da Radio Punto Nuovo in merito ai casi di positività nel mondo del calcio e su come si potrà provare a ripartire negli sport, riportando il pubblico negli stadi o ai palazzetti. 

Queste le parole di De Nicola: "I positivi nel calcio? Purtroppo ci sono e ci saranno visto che ora c'è la possibilità di poter fare i tamponi un pò a tutti. Come il calcio deve reagire a questa cosa? Adattandosi, rispettando le regole, seguendo le norme alla lettera e le società non devono fare di testa propria. In Italia siamo abituati a ragionare che "prima scappano i buoi e poi vengono chiusi i cancelli", nel senso, prima si aspetta il guaio e poi si prova a risolverlo. Bisogna invece ragionare prevenendo cosa può succedere. All'inizio dei campionati, non solo del calcio, verranno fuori tanti positivi, c'è poco da fare. E quindi la Lega deve prevenire questo e non farsi cogliere impreparata. C'è da adeguarsi, ma essendo un virus molto pericoloso c'è da stare attenti e non prendere nulla alla leggera. Inoltre, in Italia, prima di determinate elezioni, vengono fuori tutti i problemi. Dopo le elezioni vedrete che ci saranno ben poche problematiche, non perchè queste non ci siano più, ma perchè non interessano più i politici. Quindi ora, tutti i positivi, anche nello sport, sono dovuti anche al fatto che c'è da votare a breve e quindi si allarga la minestra". 

Infine De Nicola si esprime su come i tifosi potranno tornare negli stadi o ad assistere a spettacoli pubblici e sportivi: "Se non vogliamo distruggere il calcio,  e ovviamente gli altri sport, bisogna fare in modo che i tifosi tornino allo stadio. C'è però bisogno di responsabilità e di libero arbitrio. In che senso: stabilire delle regole e sapere a cosa si va incontro. Poi ognuno deciderà il da farsi. Ad esempio, così come io so che se vado in un bar senza mascherina rischio la multa oltre che prendere il covid, così anche negli stadi bisogna sapere a cosa di può andare incontro senza rispettare le regole. In modo ce ognuno poi sa se andare, correre determinati rischi, oppure preferire stare a casa. Ma penso che stabilire delle regole da far seguire eventualmente ai tifosi, sia fondamentale per tonare normalmente alla normalità".