Pallavolo Atripalda verso il baratro, anche Hs lascia: "Scarsa sensibilità del Cda dimissionario"

E' una crisi ormai irreversibile quella della Pallavolo Atripalda. Ad aggravare la già difficile situazione il comunicato diffuso nella tarda serata di ieri dall'Hs Company per annunciare la revoca della propria sponsorizzazione: "Hs Company, dopo le dimissioni presentate dal direttivo della Pallavolo Atripalda, aveva già manifestato la sua volontà a voler contribuire in modo ulteriore al sostentamento della società, come peraltro provveduto ad adempiere (pagamento delle spese per il viaggio e per il soggiorno della squadra in occasione della trasferta di domenica a Milano). Ad oggi 18 novembre, si rileva come alla nostra proposta di risanamento e rifinanziamento del sodalizio presentata il 5 novembre 2013, ovvero alla data successiva all'azzeramento delle cariche societarie, non sia giunta alcuna risposta. A distanza di due settimane, consapevoli del fatto che Hs Company è oggi l'unica parte che eroga fondi per il fabbisogno giornaliero della società, a nostro avviso, si è palesata la scarsa volontà a voler risolvere la vicenda nel migliore dei modi, nonostante la situazione di stallo certifichi che si è ad un passo dal precipizio. La rescissione contrattuale che ha portato all'allontanamento di alcuni atleti e il clima di sfiducia che si è creato all'interno dell'ambiente dimissionario non fa che aumentare ulteriormente le distanze tra le parti. Per quanto su elencato e visto che sono venuti definitivamente a mancare i buoni propositi iniziali, ci corre l'obbligo - per poter al meglio tutelare l'immagine del nostro gruppo - di interrompere per giusta causa ogni tipo di rapporto di sponsorizzazione nei confronti della Pallavolo Atripalda"