L'Avellino cede al Taranto dell'ex Capuano e si fa riprendere dal Benevento al 2° posto. Armellino è il migliore, Cionek disattento sul gol. Ricciardi e D'Ausilio sbagliano troppo. Le pagelle di Taranto-Avellino 1-0.

Ghidotti 6 – Attento sul tiro al volo di Miceli, mentre i precedenti due tentativi tarantini, di Kanoute e Ferrara, si spengono al lato. Blocca a terra un colpo di testa di Miceli (ma a gioco fermo). L’unico vero tiro in porta nella ripresa, quello di Simeri, lo fa secco. Ma non ha colpe.

Cancellotti 6 – Bifulco è un cliente scomodo, gli scappa via a fine primo tempo e i compagni ci mettono una pezza. Migliora nettamente nella ripresa, quando prende le misure all’avversario.

Cionek 5,5 – Rovina una prestazione impeccabile facendosi beffare dal brevilineo Simeri due volte. Una disattenzione che cancella buona parte delle cose positive espresse.

Frascatore 6 – Kanoute lo invita a un duello rusticano in velocità, soffre nella parte centrale del primo tempo. Quando l’ex si spegne, viene fuori bene.

Llano 5,5 – Sbaglia troppi appoggi, ma l’impegno non manca. Corre e sbuffa per recuperare palla, ogni tanto va a vuoto. Nel complesso, meno bene delle precedenti uscite.

(16’ st Ricciardi 5 – Prima del gol potrebbe affondare il colpo sulla destra, ma sbaglia il passaggio decisivo. Un po’ arruffone nella giocata).

De Cristofaro 6 – Gli si apre una prateria a inizio partita, ma controlla male l’assist di Patierno. Lotta in mezzo al campo, con intensità.

(41’ st Marconi sv).

Armellino 6,5 – Il migliore dei lupi. Gestisce tanti palloni in mezzo al campo e mette ordine, sbagliando poco o nulla. Una prestazione che avrebbe meritato risultato migliore.

D'Ausilio 5 – Si vede poco in avanti, ma è particolarmente utile nel raddoppiare la marcatura nel primo tempo. Nella ripresa, però, non riesce a entrare in partita e non lascia traccia

(32’ st Rocca sv).

Liotti 6 – Bloccato sulla sinistra per fermare le avanzate di Kanoute, nella ripresa ha metri di campo per avanzare, ma gli manca precisione nel cross.

(32’ st Tito sv).

Gori 5 – Non si vede mai nel primo tempo, imbrigliato dalla difesa tarantina. L’unico lampo è un colpo di tacco per Patierno, che spara fuori.

(16’ st Sgarbi 5,5 – Non è al meglio e si vede. Parte pure benone, ma si spegne subito e sbaglia qualche passaggio chiave).

Patierno 5 – Ha le polveri bagnate. Agisce quasi da rifinitore nel primo tempo e manda in porta prima De Cristofaro e poi Gori, che non ne approfittano. Beccato dai tifosi del Taranto, nella ripresa spara fuori prima un destro sottomisura e poi un colpo di testa nel finale.

All.: Pazienza 5,5 – L’Avellino va sotto nel suo momento migliore. Poteva alzare il baricentro dopo il gol, inserendo subito Marconi.

Sezione: Le pagelle / Data: Dom 21 aprile 2024 alle 22:38
Autore: redazione TuttoAvellino
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