Avellino, non c'è tempo da perdere: col Foggia il debutto di Pazienza. Presentazione e probabile formazione

Non c'è più tempo da perdere. L'Avellino è chiamato a far punti, dopo essere stato messo al tappeto dal Latina e dalla Juve Stabia. Due batoste che sono costate il posto a Massimo Rastelli, messo da parte e sostituito da Michele Pazienza, pugliese doc, vicino alla panchina rossonera in estate e ora nuova guida tecnica dei lupi, obbligati a vincere. Al Partenio-Lombardi (ore 20.45) ci sarà di nuovo il pubblico delle grandi occasioni: 7.000 spettatori, mancheranno i sostenitori foggiani a cui è stata vietata la trasferta.

L'ultima vittoria dell'Avellino risale a metà marzo: 3-2 al Foggia. Ironia del destino. Per riuscire a sbloccare una squadra balbettante nel gioco e nel carattere, Pazienza potrebbe operare un cambio di modulo, scegliendo il 3-5-2 come quello di riferimento, in attesa di prendere maggiore confidenza col gruppo, salutato appena 5 giorni fa. 

Nel 3-5-2 di partenza, con Ghidotti in porta, si vedrà Rigione, al debutto dopo aver scontato due giornate di squalifica subite quando giocava col Cosenza. Con lui Cionek e Benedetti, che dovrebbe spuntarla su Mulè. A centrocampo Pezzella dovrebbe agire in cabina di regia, facendo accomodare Palmiero in panchina. Le altre due maglie se le giocano Dall'Oglio, D'Angelo e Sannipoli, con i primi due favoriti. Sulle fasce Cancellotti e Tito. In attacco Patierno e Marconi, con Lores Varela che partirà dalla panchina. 

PROBABILE FORMAZIONE

AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Rigione, Cionek, Benedetti; Cancellotti, Dall'Oglio, Pezzella, D'Angelo, Tito; Patierno, Marconi. A disp.: Pane, Pizzella, Ricciardi, Mulè, Falbo, Sannipoli, Palmiero, Armellino, D'Amico, Lores Varela, Sgarbi, Gori, Tozaj. All.: Pazienza.