Rastelli: «Un punto meritato e che serviva. Peccato l'emergenza che continua»
Massimo Rastelli, al termine della gara pareggiata per 0 a 0 con il Pescara, ai microfoni di Radio Punto Nuovo si sofferma a parlare della prestazione dei suoi, che in dieci uomini sono riusciti a strappare un punto sul campo del Delfino.
«Partita maschia, durissima sotto diversi punti di vista perché anche il Pescara ci ha messo molta veemenza in tutti i contrasti. Moltissimi scontri di gioco, diverse punizioni che hanno spezzettato il gioco: poi è normale che l'ultima mezz'ora in dieci abbiamo dovuto alzare i ritmi e abbiamo concesso le briciole al Pescara. Con D'Angelo e Schiavon ci abbiamo provato, avremmo potuto portare a casa anche i tre punti: il punto è comunque importante in questo momento delicato della stagione».
«Abbiamo preparato la gara in un certo modo, cercando di non concedere spazi e per ripartire con grande velocità con Zito, D'Angelo e Schiavon. I ragazzi sapevano che appena presa palla dovevamo ribaltare l'azione almeno in cinque. È normale che se non concludi dai la sensazione di non aver osato abbastanza: bisogna non regalare, perché il Pescara ha un attacco molto forte, poi sono molto veloci, quindi noi non dovevamo permettere queste cose e ce l'abbiamo fatta».
«Domenica avremo Ely, D'Angelo e Schiavon squalificati, quindi l'emergenza continua: peccato perché dare continuità a loro era importante, in questo momento. Dietro per fortuna non abbiamo problemi e ci sarà sicuramente il rientro di Fabbro: Pisacane ha giocato bene da esterno. A metà campo vanno preparate delle alternative».