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Jidayi: "La mia nuova vita mi piace. Contento del ritorno di Trotta ad Avellino"

di Domenico Fabbricini

William Jidayi, ex difensore dell'Avellino ed ex compagno di Trotta, a Sportchannel racconta come è cambiata la sua vita, decidendo di diventare poliziotto: "Ora devo riorganizzare la mia vita. Sono stato influenzato in parte da mio fratello, vivendo questo mio anno sabbatico mi sono detto, forse potrebbe piacermi, mi metto a studiare, parte il concorso, come tutti intraprendi degli esami, sono entrato nel comando di Ravenna come stagionale, vedremo se entrerò come agente fisso. Ho dei colleghi che mi fanno sentire come in squadra, è diverso dal calcio lavorando in strada, ma al momento mi fa star bene e andiamo avanti. Posso aiutare le persone ed è una cosa che mi piace, nonostante debba fare a volte anche delle sanzioni.

Ho sempre pensato che Trotta potesse tornare, anche nel mio primo anno ad Avellino ho legato con lui e lo chiamavo Marcellino, se fosse rimasto magari potevamo anche provare a salire in A, eravamo quinti in classifica in quel momento. Il passato è passato e faccio un grande in bocca al lupo al direttore e a Marcellino, spero ci regalino belle gioie perché resto sempre tifoso dell'Avellino. Vincere è sempre difficile in qualsiasi categoria".


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