Anche ad Ascoli si contesta la società: "Non saremo il giocattolo di nessuno"

Anche ad Ascoli è tempo di contestazioni. Il club marchigiano, ultimo in classifica e reduce dalle dimissioni di Enzo Maresca, è stato colpito anche dal comunicato presentato e diffuso dagli ultras bianconeri. Duro, nei confronti della proprietà e del presidente Bellini: "La realtà purtroppo è una ed è insindacabile e sotto gli occhi di tutti. La finzione è quella di chi si è presentato ad Ascoli con il "sogniamo insieme"... L'evidenza è la rabbia di un popolo che non accetterà mai che l'Ascoli Calcio venga utilizzato come fosse un giocattolo con il quale divertirsi prima di buttarlo via. Siamo un popolo forgiato dalle difficoltà e oggi chi ha veramente a cuore le sorti dell'Ascoli sarà al nostro fianco".