Al Partenio la rivelazione Picerno: Avellino, non c'è due senza tre. Presentazione e probabile formazione

Non c'è due senza tre. Dopo aver battuto Foggia e Giugliano, l'Avellino cerca la terza affermazione di fila, contro il Picerno (ore 14.30), che potrebbe significare ipotecare un posto nei playoff, a 5 giornate dalla fine della stagione regolare. 

L'obiettivo minimo, diventato l'unico di una stagione incolore, andrà raggiunto a partire da un avversario che si è trasformato da rivelazione in certezza nel corso delle prime 32 giornate di campionato. Massimo Rastelli non avrà a disposizione Pane, che ha subito un duro colpo al costato contro il Giugliano e rimarrà a riposo, così come Aya, fermatosi per un nuovo fastidio al ginocchio. Ancora out il lungodegente Dall'Oglio, non ci sarà neppure lo squalificato Moretti. Rientra dalla squalifica Auriletto.

Rastelli confermerà il 4-3-3 con cui ha ottenuto le due vittorie di fila dopo il breve interregno 3-5-2. Tra i pali torna Marcone, in difesa Rizzo è favorito su Ricciardi, mentre Auriletto farà coppia con Benedetti e Tito agirà sulla corsia mancina. 

In mediana Matera, a segno mercoledì, dovrebbe far rifiatare D'Angelo, con Casarini in cabina di regia e Mazzocco nel ruolo di mezzala a sinistra. In attacco torneranno titolari Russo e Trotta (difficile che Di Gaudio possa giocare la terza gara di fila da titolare), con Marconi vertice del tridente. 

Probabile formazione.

AVELLINO (4-3-3): Marcone; Rizzo, Benedetti, Auriletto, Tito; Matera, Casarini, Mazzocco; Russo, Marconi, Trotta. A disp.: Pizzella, Ricciardi, Sottini, Perrone, Garetto, Maisto, D’Angelo, Kanoute, Gambale, Di Gaudio, Tounkara. All.: Rastelli.