L'Avellino è ufficialmente proiettato verso la stagione 2022-23. Già lo era di fatto dopo la sconfitta ai playoff contro il Foggia, ma ora anche dal punto di vista del campo, è finita l'attività della prima squadra biancoverde. 

Sabato scorso, 21 maggio, è arrivato il rompete le righe, i calciatori  sono liberi. E' durato quindi 2 settimane il "ritiro punitivo", con allenamenti al Partenio-Lombardi, con un paio di giorni aperti anche al pubblico. 

Inutile andare avanti, ognuno per la sua strada. Chi resterà, tornerà a metà luglio per il ritiro, per molti, sarà l'addio all'Avellino. 

Una decisione, quella di sospendere tutto, figlia forse, anche del fatto che l'Avellino voglia accelerare con la scelta del nuovo allenatore e provare ad annunciarlo magari già in settimana, o al massimo la prossima, quando entreremo poi a giugno. 

Come abbiamo ribadito ieri, la corsa alla panchina biancoverde sembra essere ridotta a 3 elementi e sarebbe la seguente, in ordine di favoriti: Roberto Taurino, Aimo Diana, Massimo Rastelli e una possibile sorpresa che potrebbe venire fuori da una ristretta rosa di nomi che comprende Cevoli, Vecchi, Pasquale Marino, Boscaglia e Stellone.

Sezione: Copertina / Data: Lun 23 maggio 2022 alle 16:18
Autore: Marco Costanza
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