Davvero sfortunata la Scandone Avellino che perde ai supplementari contro la Cimberio Varese (82-83). Gara generosa degli uomini di Pancotto che hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo e che avrebbero sicuramente meritato qualcosa in più. Sul risultato finale hanno pesato, comunque, alcune discutibili scelte arbitrali, soprattutto nel supplementare. Positivo l'esordio di Lakovic la cui immensa classe può essere una garanzia per il futuro dei biancoverdi che hanno, finalmente, messo in campo il giusto atteggiamento mentale.
Primo periodo: Tanti applausi per l'ex Vitucci ma anche per il neo-arrivato Lakovic e per Cesare Pancotto. I primi minuti sono equilibrati. La tripla di Lakovic porta gli irpini avanti di tre lunghezze (9-6) ma la reazione dei varesini è rabbiosa. La squadra di Vitucci costruisce un break di 11-2 grazie soprattutto ad un ispirato Polonara (11-17). Segna Richardson ma è una perla da metà campo di Green a mandare in archivio il primo periodo (17-20).
Secondo periodo: Partenza a razzo per Varese nel secondo periodo. Con un break di 6-0 gli ospiti arrivano addiruttra a doppiare la Scandone che, però, reagisce e riesce a risalire fino al -3 grazie a Shakur e Richardson (23-26). Varese riprende a segnare con Talts e Ere ma la Sidigas risponde presente e Shakur, dopo una palla recuperata da Dragovic, sigla in contropiede i punti del -2 (29-31). Vitucci chiama time-out. Grande assist di Lakovic che serve Johnson il quale segna e subisce un fallo che viene considerato antisportivo. L'asse Lakovic-Johnson continua a macinare punti e propizia il primo vantaggio Sidigas (33-31). Con Green ed Ere i biancorossi tornano in vantaggio ma, proprio sul finire del secondo quarto, arriva un gioco da 4 punti di Dragovic. La Scandone chiude il primo tempo avanti di una lunghezza (39-38).
Terzo periodo: Le due squadre vanno subito a canestro. Le triple di Polonara e Green riportano gli ospiti in vantaggio. La Scandone rimane attaccata alla gara grazie a Dean ed Ivanov. Con un parziale di 6-0 Varese prova a riallungare. Pancotto chiama time-out. La Scandone risale fino al -5 ma la grande giocata di Banks, sulla sirena del terzo periodo, riporta gli ospiti avanti di sette lunghezze (56-63).
Quarto periodo: La tripla di Talts rischia di tagliare le gambe alla Sidigas ma Richardson con 5 punti di fila dimezza il gap. Vitucci chiama time-out. Al rientro in campo arriva una grande tripla di Polonara. Spinelli protesta e si becca un fallo tecnico. Varese non ne approfitta siglando un solo punto (61-70). Gli irpini iniziano a mettere tanta aggressività in difesa. Con la tripla di Dean la Sidigas arriva a -4 (68-72). Ivanov dalla lunetta è preciso, la tripla di Lakovic fa esplodere il "DelMauro" (73-72). La stoppata di Johnson su Ere viene considerata irregolare e, quindi, gli ospiti tornano avanti. Ivanov si guadagna un altro viaggio dalla lunetta ma fa 1/2 (74-74). L'ultimo possesso della gara rimane alla Scandone. Dean penetra e alza la parabola ma viene stoppato. Si va all'overtime.
Supplementare: Dunston commette il quinto fallo e abbandona la gara. Dean trova un'importante tripla ma Varese non si arrende e con 2 punti prima di Banks e poi di Green torna in vantaggio. Dean va in lunetta ma fa solamente 1/2 (78-78). La terna arbitrale inizia ad assurgere a protagonista della gara. Viene sanzionato un tecnico a Lakovic per simulazione. Banks dalla lunetta non sbaglia (78-80). Richardson trova i punti del pareggio e, in lunetta, anche quelli del sorpasso (82-80). A 17'' dalla fine viene sanzionato un blocco in movimento a Johnson più che dubbioso. Green mette la tripla che gela il "DelMauro". Alla Scandone restano 11'' per vincere la gara ma la conclusione di Dean non entra e Varese porta a casa i due punti (82-83).
Esce sconfitta ancora la Scandone ma i segnali di miglioramento son davvero tanti. Lakovic, a sprazi, ha dato prova delle sue grandi qualità. Con il tempo, la sua intesa con la squadra potrà solo migliorare. Gli irpini hanno giocato con cuore e grinta ed il pubblico ha apprezzato. Tanti applausi, infatti, per la squadra di Pancotto al termine della gara nonostante il ko. Fischi soprattutto per la terna arbitrale che, nel tempo supplementare, con alcune decisioni ha finito per incidere pesantemente sul risultato finale. La classifica della Scandone rimane drammatica visto che solo due punti separano i biancoverdi dall'ultima posizione. I margini di miglioramenti e di crescita, però, dopo questa gara, sono ampi e la speranza è di vedere questa squadra giocare così anche nel futuro perché, prima o poi, anche i risultati arriveranno.
SIDIGAS AVELLINO: Biligha ne, Lakovic 14, Richardson 17, Spinelli, Ivanov 12, Dragovic 10, Riccio ne, Salafia ne, Iurato ne, Shakur 5, Johnson 8, Dean 16. Coach: Pancotto.
CIMBERIO VARESE: Sakota, Banks 23, Rush 3, Talts 5, De Nicolao 1, Green 12, Balanzoni ne, Bertoglio ne, Cerella, Ere 11, Polonara 20, Dunston 8. Coach: Vitucci
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