Certo che guardare la partita di oggi non ha fatto assolutamente bene ai deboli di cuore e a quelli tifosi, ma proprio tifosi sfegatati dell'Avellino. Ha fatto bene invece agli sportivi e al telecronista di Sky che si è divertito parecchio a commentare i sette gol messi a segno da due squadre che a dire il vero al fischio iniziale hanno dato il via alla sagra della difesa allegra. Non voglio essere polemico o critico signori miei, ma quello che sto per dire è sotto gli occhi di tutti. La retroguardia dell'Avellino oggi ha dato il massimo e per fortuna che alla fine i tre punti sono arrivati, probabilmente perché l'Ascoli non è tutto questo squadrone che qualcuno vuole far credere. Vedere la classifica per credere. Il "Del Duca" sarà un campo ostico senza dubbio, ma oggi, diciamo che la formazione di Mangia ha concesso molto agli irpini. Ed ecco che torniamo, inevitabilmente, sul mercato di riparazione. Come mai non sono stati presi difensori centrali di ruolo, tranne il solo Migliorini che il campo non lo vede mai? Non era difficile capire che la difesa dell'Avellino che ha subito gol a grappoli anche oggi, doveva essere aggiustata urgentemente. E invece no. Si sono presi giocatori che tranne il solo Paghera fanno la panchina. Sbaffo, Pucino, Joao Silva. Tutti al calduccio con la coperta sulle gambe. E allora qualcosa non quadra. Serviva magari chi puntellasse la retroguardia così l'Avellino, ma così però, ci si poteva giocare anche la Serie A tramite i playoff.
La vittoria di oggi non deve illudere nessuno e ce lo ha fatto capire anche Castaldo nel post gara quando ha parlato di tre punti importanti per la salvezza. Eh già, l'obiettivo deve essere solamente la difesa, perché se è vero che il miglior attacco è appunto la difesa e se è vero che due più due fa quattro (detto da uno che con la matematica non ci va d'accordo) allora fatevi due conti e la soluzione la trovate da soli. C'è poco da dire o da fare. Gli svarioni continui dei difensori irpini non possono essere frutto sempre e comunque di errori dell'allenatore, che, ovviamente, avrà le sue colpe ma guai a crocifiggerlo. Tesser, lo ribadisco, lavora con quello che ha. E dati alla mano, in difesa non ha troppe garanzie, sia sugli esterni che al centro. La risposta è in questo: tre difensori centrali di ruolo in panchina e Jidayi (che di mestiere fa il centrocampista) in campo al fianco di Biraschi. Questo cosa vuole farci capire? Pensiamoci un po'. Comunque il carattere della squadra è venuto fuori anche oggi, su questo non ci piove. Il gruppo è unito, solido. Qui si parla esclusivamente di valori tecnici dei singoli che a volte lasciano a desiderare. Detto questo, il successo di oggi farà tanto morale e farà lavorare benissimo in settimana in vista della gara contro la Ternana. La classifica è corta, sia in alto che in basso. E' sempre meglio quindi fare attenzione ad ogni passo falso.
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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