L'ex coordinatore del settore giovanile dell'Avellino, Alberto Colarusso, ha parlato ai microfoni di SportChannel, sgombrando il campo dal rischio irregolarità per venti calciatori del settore giovanile tesserati senza liberatorie (per le quali l'Avellino rischierebbe un'ammenda): "Tutto è stato fatto in fretta, chiedemmo il differimento della prima gara contro la Casertana per consentirci di regolarizzare tutti i calciatori. Le liberatorie si possono rilasciare direttamente alla Figc oppure in forma di scrittura privata, con una firma apposta di fronte a un pubblico ufficiale e depositata entro il termine della stagione. Tutti gli adempimenti sono stati espletati in tempo e quindi regolari. Vertenze? E' come se qualcuno chieda danni per un incidente ancora non avvenuto". 

Sul caso-Carbone: "Ho seguito Carbone nel procedimento dinanzi al TFN dalla fase successiva al deferimento, mentre durante la fase istruttoria non aveva legali. Non ho mai parlato di terrorismo mediatico, ma è stato creato un ingiustificato allarmismo con alcune dichiarazioni fuori luogo. Ho sempre detto che non ci sarebbero state condanne contro l'Avellino, forse sono stato fortunato...". 

Sezione: Focus / Data: Sab 28 dicembre 2019 alle 18:52
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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