Pelliccioni (ds Monopoli): "Dopo Avellino-Crotone sono rimasto a bocca aperta, i lupi mi impressionarono. Futuro? La continuità è il segreto per vincere"

Alfio Pelliccioni, direttore sportivo del Monopoli, ex Catanzaro, ha parlato a Radio Punto Nuovo, analizzando il momento dell'Avellino, reduce da 3 sconfitte di fila e con una piazza in subbuglio. 
Queste le sue parole: "Il mio parere sull'Avellino? Io ho visto la partita con il Crotone, e dissi questa squadra arriva almeno terza. Poi non so spiegare le problematiche successive. Hanno avuto una discontinuità che si verifica da inizio anno. Per me resta una squadra molto forte, che vale i primi tre posti almeno. Io sono convinto che se la società non si arrende, con lo stesso allenatore, vedremo un Avellino protagonista il prossimo anno. Ora bisogna stringere i denti a affrontare questo momento nerissimo e accettare le critiche". 
Catanzaro modello: "Io posso dire che la squadra è stata ricostruita quando c'ero io, senza mollare nulla, puntellando reparto per reparto. Io credo che un allenatore come Rastelli in C sia un lusso. Se lo si lascia lavorare, l'Avellino il prossimo anno sarà protagonista". 
De Vito in bilico: "A gennaio è stato fatto un mercato importante. Poi non tutte le ciambelle escono con il buco. Io direi di aspettare la fine del campionato e poi tirare le somme in vista della prossima stagione e capire se confermarlo o meno". 
Sulla proprietà: "I suoi sforzi li ha fatti sicuramente. Io conosco molti dei giocatori che ha preso l'Avellino e hanno grande qualità. Bisogna che la proprietà abbia la forza di dare continuità. Questo è il segreto". 
Su Catanzaro-Avellino: "Il Catanzaro non ha ancora pareggiato o perso in casa. Sappiamo tutti i numeri straordinari di questa squadra. Poi, come successo con la Viterbese, può accadere di tutto. L'Avellino deve andare lì a fare la sua partita. E se farà la gara come quella con il Crotone, può strappare un risultato positivo. Io in  quella gara sono rimasto a bocca aperta".