Avellino-Casertana 1-1, le pagelle: Aya muro, Franco illuminante. Flop Bernardotto

L'Avellino non sfonda il muro della Casertana, che pareggia il gol di Tito con l'inzuccata dell'irpino Sena (è di Pietradefusi). 

Vediamo insieme i migliori e i peggiori dell'amichevole di oggi.

MIGLIORI

FRANCO – Illumina il gioco con lanci millimetrici e aperture con il goniometro, pescando il compagno seppure a distanza di decine di metri. Piede educato, l’Avellino potrebbe aver trovato finalmente il suo regista di centrocampo, dopo anni di ricerche.

GUADAGNI – Si conferma il più pimpante degli attaccanti, conquista il penalty poi fallito da Bernardotto ed è sempre nel vivo dell’azione, con repentini cambi di passo che fanno ammattire Sabatino, costretto a stenderlo nel primo tempo (fallo da rigore) e con un calcione nella ripresa (ammonito).

AYA – Con lui al centro della difesa la Casertana non passa, né con Ferrari, né con Favetta. Deve entrare in condizione, ma come senso della posizione è impeccabile. Riceve i primi applausi da parte dei tifosi biancoverdi all’uscita dal campo.

TITO – Primo tempo così così, con fugaci apparizioni al cross. Nella ripresa cresce fino al gran gol che apre le danze: un sinistro violento e mortifero, che bacia la traversa e si spegne in fondo alla rete. Giocando qualche metro più avanti, sulla linea del centrocampo, può essere un’arma importante per scardinare le difese avversarie.

PEGGIORI

BERNARDOTTO – Pre-campionato da incubo per l’attaccante, deludente con la Roma Primavera, addirittura peggio con la Casertana. Sbaglia un rigore (bravo anche Prisco nel capire l’angolo) e si spegne. Tanta buona volontà, ma la sua pericolosità in area è scarsa. Con Murano fuori per infortunio avrebbe potuto e dovuto fare meglio. Rischia il taglio.

DI GAUDIO – Rientrava dopo un periodo di assenza, deve acquisire la migliore condizione. Si vede con un tiro a fil di palo nel primo tempo, ma complice anche il campo bagnato perde spesso contrasti e palloni. Sarà lui il capitano dell’Avellino nella prossima stagione.

MASTALLI – Mignanelli con la Roma Primavera, lui con la Casertana. Sena gli mangia in testa e insacca l’1-1. Partirà, probabilmente in settimana con destinazione Lucca, ma da un professionista ci si aspetta impegno e attenzione, sempre e comunque.