Intervistato da "La Repubblica", il direttore sportivo della Sidigas Avellino Nicola Alberani ha illustrato lo stato di salute della squadra dopo la vittoria ottenuta a Reggio Emilia: "Difficile dire come stiamo oggi, è tutto ancora in divenire e non siamo ancora nelle migliori condizioni. Lo spogliatoio è unito e compatto come testimoniano le sconfitte subite, quasi tutte di misura, di due o tre possessi al massimo. Ragland? Quando lui è in campo anche gli altri in qualche modo, inconsciamente, si aspettano che lui inventi pallacanestro. Ma ultimamente con quella spalla malandata ha giocato a mezzo servizio e questo ci ha tolto moltissimo. Abbiamo avuto un calo atletico di alcuni senatori della squadra come conseguenza delle tante assenze. Logan? Avevamo bisogno di allungare il roster per stare al pari con le altre. Poi lui è un veterano, è serio, professionale e pronto mentalmente".

C'è rammarico per l'eliminazione dalla Champion? "No, perché non avremmo fatto molta strada. Ragland non avrebbe giocato la partita successiva e Logan non era a disposizione. Quindi il dispiacere è solo relativo, perché uscire ai Quarti o in Semifinale non cambia il bilancio della stagione. Ci resta il campionato, dove proveremo a dare fastidio a tutti. L'obiettivo? Creare i presupposti per poter sognare".
 

Sezione: Basket / Data: Mer 15 marzo 2017 alle 14:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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