Salvo clamorosi colpi di scena, sarà Jacopo Murano il rinforzo in attacco dell'Avellino. Il giocatore arriverà dal Perugia, club al quale la società irpina pagherà il cartellino, cifre intorno 150 mila euro più un bonus di altri 100 mila in caso di promozione in B qui per leggere tutti i dettagli della trattativa.
Un calciatore che si è ritrovato dalla Serie D alla Serie A in poche ore, dal Savona alla SPAL nell'estate 2017. Ma andiamo con ordine. Classe 1991, Jacopo Murano è un attaccante versatile, può giocare da prima punta ma anche come esterno.
Cresce nelle giovanili del Potenza, club della sua città dove già all'età di 6 anni venne inserito nei pulcini. Poi la Serie D, da giovanissimo, con gli esordi nel 2008-09 nel Genzano, dove a 18 anni segnò 4 gol e prendeva un rimborso spese di 400 euro al mese. Gli stessi che realizzò anche nel Campobasso, la stagione successiva sempre in D, e il rimborso era più o meno simile.
Nel 2010-11 lo acquista il Taranto, in Lega Pro Prima Divisione, dove firma un triennale, ma in Puglia, giocherà solo una partita tra i professionisti. Viene infatti ceduto in prestito al San Marino e al Montichiari. Con il fallimento del Taranto, nell'estate 2012, firma con il Brindisi, sempre in Serie D.
Dovrebbe essere la stagione del rilancio per l'attaccante che però, nel ritiro con i pugliesi, dopo 10 giorni, si rompe il crociato. Addirittura, a 22 anni, pensa anche di smettere, come dichiarato in una intervista, dove affermava di aver iniziato a lavorare come ottico nel negozio del padre, durante il periodo della riabilitazione.
Il calcio però lo attrae e la mattina lavora in negozio, mentre il pomeriggio si allena e gioca. Viene tesserato dal Potenza, club della sua città, caduto in disgrazia e dove inizia a giocare in Eccellenza, dopo il fallimento. Nel 2013-14, per Murano, si aprono definitivamente le porte del calcio. Segna ben 37 gol in campionato di Eccellenza con il Potenza, che viene promosso in Serie D.
La stagione seguente, firma con il Monopoli in Serie D. Poi i sei mesi a Grosseto sei gol nonostante le poche partite in campo e quelli alla Recanatese dove i gol diventano nove. A mettere gli occhi su Murano è il Savona.
Nel Savona arriva la svolta della carriera. Segna 26 gol in Serie D nel 2016-17 e torniamo all'inizio di questo articolo. Eccolo qui, il salto di quattro categorie. Dalla Serie D alla Serie A. Lo prende la SPAL neopromossa in massima serie, nell'estate 2017. Non rimarrà molto a Ferrara, si allena solo con la prima squadra, prima della cessione in prestito al Trapani, in Serie C, alla sua prima esperienza tra i professionisti, se si può dire, visto che a Taranto durò davvero poco. Esperienza che lo vede finire il campionato con 13 gol, per la prima volta in doppia cifra tra i pro.
Torna alla SPAL, ma non esordirà mai con i ferraresi. Nell'estate 2018, in procinto di passare in prestito ad altre squadre, il giocatore ha avuto un problema di natura cardiaca che lo ha tenuto fermo al palo con l’idoneità medica e dopo il mancato approdo nell'estate 2018, prima al Bari, poi al Monopoli ed al Piacenza, ha rescisso il contratto con la Spal, e ha fatto ritorno al Potenza nel febbraio 2019, dove resta fino all'estate 2020, superando anche la pandemia. Per lui, 11 gol in 27 presenze con il club della sua città, che ritrova dopo la sua grande esperienza in Eccellenza, che lo aveva lanciato qualche anno prima.
Lo acquista quindi il Perugia per la stagione 2020-21, e contribuisce con i suoi gol alla promozione in Serie B della scorsa stagione con il tecnico Fabio Caserta. Perugia che lo ha tenuto anche per la Serie B, dove ha esordito per la prima volta, segnando il suo primo, e per ora unico gol in serie cadetta, contro l'Ascoli, lo scorso 30 settembre 2021. Con un attacco, però pieno di concorrenza, e spazi sempre minori per giocare, Murano ha deciso di trovare continuità e di giocarsi le sue carte altrove.
Lo aspetta l'Avellino, per un nuovo rilancio della sua carriera. Soprannominato il "Samurai", per la sua grinta e la sua caparbietà, Murano vuole prendersi l'Avellino e i tifosi biancoverdi.
Murano nasce esterno d'attacco, o seconda punta. Al Savona il cambiamento della sua carriera, con il passaggio a punta centrale. Fa della potenza il suo punto di forza e una delle sue qualità è la velocità, che potrà mettere ora al servizio di Piero Braglia.
Un calciatore che si è ritrovato dalla Serie D alla Serie A in poche ore, dal Savona alla SPAL nell'estate 2017. Ma andiamo con ordine. Classe 1991, Jacopo Murano è un attaccante versatile, può giocare da prima punta ma anche come esterno.
Cresce nelle giovanili del Potenza, club della sua città dove già all'età di 6 anni venne inserito nei pulcini. Poi la Serie D, da giovanissimo, con gli esordi nel 2008-09 nel Genzano, dove a 18 anni segnò 4 gol e prendeva un rimborso spese di 400 euro al mese. Gli stessi che realizzò anche nel Campobasso, la stagione successiva sempre in D, e il rimborso era più o meno simile.
Nel 2010-11 lo acquista il Taranto, in Lega Pro Prima Divisione, dove firma un triennale, ma in Puglia, giocherà solo una partita tra i professionisti. Viene infatti ceduto in prestito al San Marino e al Montichiari. Con il fallimento del Taranto, nell'estate 2012, firma con il Brindisi, sempre in Serie D.
Dovrebbe essere la stagione del rilancio per l'attaccante che però, nel ritiro con i pugliesi, dopo 10 giorni, si rompe il crociato. Addirittura, a 22 anni, pensa anche di smettere, come dichiarato in una intervista, dove affermava di aver iniziato a lavorare come ottico nel negozio del padre, durante il periodo della riabilitazione.
Il calcio però lo attrae e la mattina lavora in negozio, mentre il pomeriggio si allena e gioca. Viene tesserato dal Potenza, club della sua città, caduto in disgrazia e dove inizia a giocare in Eccellenza, dopo il fallimento. Nel 2013-14, per Murano, si aprono definitivamente le porte del calcio. Segna ben 37 gol in campionato di Eccellenza con il Potenza, che viene promosso in Serie D.
La stagione seguente, firma con il Monopoli in Serie D. Poi i sei mesi a Grosseto sei gol nonostante le poche partite in campo e quelli alla Recanatese dove i gol diventano nove. A mettere gli occhi su Murano è il Savona.
Nel Savona arriva la svolta della carriera. Segna 26 gol in Serie D nel 2016-17 e torniamo all'inizio di questo articolo. Eccolo qui, il salto di quattro categorie. Dalla Serie D alla Serie A. Lo prende la SPAL neopromossa in massima serie, nell'estate 2017. Non rimarrà molto a Ferrara, si allena solo con la prima squadra, prima della cessione in prestito al Trapani, in Serie C, alla sua prima esperienza tra i professionisti, se si può dire, visto che a Taranto durò davvero poco. Esperienza che lo vede finire il campionato con 13 gol, per la prima volta in doppia cifra tra i pro.
Torna alla SPAL, ma non esordirà mai con i ferraresi. Nell'estate 2018, in procinto di passare in prestito ad altre squadre, il giocatore ha avuto un problema di natura cardiaca che lo ha tenuto fermo al palo con l’idoneità medica e dopo il mancato approdo nell'estate 2018, prima al Bari, poi al Monopoli ed al Piacenza, ha rescisso il contratto con la Spal, e ha fatto ritorno al Potenza nel febbraio 2019, dove resta fino all'estate 2020, superando anche la pandemia. Per lui, 11 gol in 27 presenze con il club della sua città, che ritrova dopo la sua grande esperienza in Eccellenza, che lo aveva lanciato qualche anno prima.
Lo acquista quindi il Perugia per la stagione 2020-21, e contribuisce con i suoi gol alla promozione in Serie B della scorsa stagione con il tecnico Fabio Caserta. Perugia che lo ha tenuto anche per la Serie B, dove ha esordito per la prima volta, segnando il suo primo, e per ora unico gol in serie cadetta, contro l'Ascoli, lo scorso 30 settembre 2021. Con un attacco, però pieno di concorrenza, e spazi sempre minori per giocare, Murano ha deciso di trovare continuità e di giocarsi le sue carte altrove.
Lo aspetta l'Avellino, per un nuovo rilancio della sua carriera. Soprannominato il "Samurai", per la sua grinta e la sua caparbietà, Murano vuole prendersi l'Avellino e i tifosi biancoverdi.
Murano nasce esterno d'attacco, o seconda punta. Al Savona il cambiamento della sua carriera, con il passaggio a punta centrale. Fa della potenza il suo punto di forza e una delle sue qualità è la velocità, che potrà mettere ora al servizio di Piero Braglia.
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
Sabato 31 mag
- 20:20 TuttoAV - Ritiro 2025, fumata bianca, Avellino in ritiro a Rivisondoli: le date e l'albergo
- 19:26 Memorial Sandro Criscitiello: Avellino-Lazio a Frosinone
- 16:51 L'Empoli si fionda su un attaccante che piace all'Avellino
- 14:56 Monopoli, Ostuni in vista della Scandone: "Siamo determinati a raggiungere la finale"
- 13:00 Avellino, dalla prossima settimana definizione ritiro e "assalto" a Zuberek
- 12:30 Caso Brescia, le motivazioni del TFN: smontata la tesi della truffa, il club poteva verificare la validità dei crediti di imposta
- 12:10 Tessere Branco, oltre 4.500 quelle sottoscritte: gli orari della biglietteria dal 3 al 13 giugno
- 11:45 Avellino Basket, Lewis: "Non vedo l'ora di ripartire"
- 11:20 Scandone, Sanfilippo: "Dobbiamo ripartire da questa fase difensiva per giocare un attacco più equilibrato"
Venerdì 30 mag
- 23:25 Troppo Catania per la Sandro Abate. La qualificazione si deciderá in gara 3
- 21:00 Domani la finale di Champions League, il trofeo prodotto dalla Iaco Group: "La nostra presenza ci riempie di orgoglio e responsabilità"
- 20:30 D'Agostino: "Serie B a 22 squadre? Non credo succederà. Ritiro? Chiuderemo entro inizio settimana. Felici per la risposta dei tifosi per la tessera Branco"
- 19:21 Coppa Italia 2025-2026, ecco l'avversario dei lupi: agli ottavi possibile derby col Napoli
- 17:37 Serie B, il Brescia non si arrende: ricorso alla Corte Federale, playout ancora rinviati?
- 14:10 La Cavese pensa di rinnovare con Pezzella
- 13:00 Ritiro Avellino, ora in pole position c'è l'Abruzzo
- 12:20 Nuovo stadio Casertana, rottura tra D'Agostino e Ciuffarella: iscrizione a rischio?
- 12:00 Meta Catania, Juanra: "La spinta del nostro pubblico sarà importante"
- 11:30 Stadio Partenio-Lombardi, il Comune assegna le gare per i lavori
- 11:10 TMW - L'Avellino sarebbe interessato a un portiere della Fiorentina
- 10:42 Serie B, panchine caldissime: Pagliuca verso l'addio alla Juve Stabia, Entella-Gallo sarà divorzio?
- 10:11 Rappresentativa Under 16 di Lega Pro, 1-1 contro la Juventus: i lupacchiotti Frulio e Bianco titolari
- 09:45 Antonini dopo il -8 al Trapani: "Dobbiamo arrivare subito a 0, siamo sereni. L'Avellino ha vinto la C di 8 punti..."
- 09:10 Trapani, l'ironia di Antonini: "Ringrazio il nostro commercialista"
Giovedì 29 mag
- 22:28 Cremonese-Spezia, nulla di fatto al primo atto: l'andata finisce 0-0
- 19:44 Trapani penalizzato e Antonini inibito. Ecco la decisione del TFN
- 19:32 TFN, che mazzata per il Brescia. Maxi penalizzazione e inibizione per Cellino
- 16:32 TFN, 14 punti di penalizzazione al Messina, 9 alla Triestina. Rinviata l'udienza del Foggia
- 15:46 Venezia, proseguono i piani di sviluppo del club: obiettivo tornare subito in serie A
- 14:30 Avellino, ecco il nuovo capo scout
- 14:00 Il Pitone torna "sui libri" per l'Uefa Pro ma non sarà un problema
- 13:07 Serie B in attesa ma bella! Trasferte impegnative e match affascinanti per i lupi
- 12:30 Questione rinnovi: Palmiero verso il prolungamento, per altri scatti "automatici"
- 12:10 Ritiro 2025, sopralluogo in mattinata in alcune località del centro Italia
- 11:50 Brescia, Cellino: "Ho paura di non riuscire a dimostrare che ho ragione, sentenza già scritta. Direi di no a una B a 22"
- 11:25 Avellino Youth, due calciatori convocati dalla rappresentativa Under 16 di Lega Pro
- 11:00 Motori: l’irpino Fred Ragno conquista il primo posto di categoria allo Slalom di Viggiano
- 10:30 In attesa del caso Brescia, questa sera la finale di andata dei playoff di B
- 10:10 Scandone, Sanfilippo: "Abbiamo fatto una partita sporca, tutta cuore e nervi. Ora ci prepariamo a questa gara decisiva dove nulla sarà scontato"
- 09:39 La Felice Scandone non delude e si prende gara 2. La qualificazione si deciderà in Puglia
Mercoledì 28 mag
- 21:55 Playoff Lega Pro, sarà Ternana-Pescara la finale: eliminate Cerignola e Vicenza
- 17:32 Campagna di fidelizzazione Branco a gonfie vele: superata quota 3.500
- 17:13 Caso Brescia, domani la sentenza del TFN. L'appello entro il 12 giugno: le ultime
- 16:53 Rastelli: "La voglia di allenare è enorme, possibilmente già da questa estate..."
- 13:35 Caso Brescia, Cellino trova l'accordo con l'Agenzia delle Entrate: obiettivo spostare la penalizzazione al prossimo anno
- 11:45 Avellino in ritiro al Nord Italia? Le possibili scelte dello staff biancoverde
- 11:15 Semifinali playoff di C, stasera le gare di ritorno
- 10:56 Sul taccuino di Aiello anche un giovane trequartista della Roma: ecco chi è
Martedì 27 mag