Commentare una sconfitta non è mai facile. L'Avellino, però, non esce ridimensionato dal ko di Pescara. La squadra di Oddo è stata costruita per traguardi importanti e la classifica lo dimostra. Inoltre, c'è da considerare che i lupi erano davvero in piena emergenza. Scelte praticamente obbligate in difesa, reparto tra l'altro già in difficoltà e messo sotto accusa in diverse circostanze in questa prima parte di stagione. E' stata una gara in cui gli episodi hanno contato veramente molto. Nel Pescara sono stati i singoli a fare la differenza. Agli abruzzesi va, però, riconosciuto il merito di aver interpretato bene la gara, soprattutto nei momenti topici del match. Il team di Oddo ha gestito benissimo un finale che poteva diventare complicato. Inoltre, Crescenzi e compagni hanno saputo mettere la gara sul piano della cattiveria, finendo spesso per innervosire gli avversari.

L'Avellino poteva certamente fare qualcosa in più nei minuti di recupero ma, considerata la difficile settimana vissuta dai lupi e l'emergenza che è continuata anche durante la partita, si può essere comunque soddisfatti per la prestazione della formazione di Tesser. Speriamo che il tecnico possa presto recuperare tutti gli infortunati. I passi in avanti fatti dai lupi nell'ultimo periodo sono innegabili. La squadra si esprime certamente meglio anche se deve senza dubbio continuare a migliorare, sotto tanti punti di vista. La gara di oggi ci dice che l'Avellino ancora una volta non è riuscito a rimontare dopo essere andato in svantaggio. Questo è vero ma c'è da dire che non era facile accorciare le distanze per ben due volte. Certo, in alcuni uomini è forse mancata un po' di cattiveria e di lucidità ma questo fa parte del gioco e del percorso di crescita di una squadra. La squadra biancoverde deve fare il massimo per chiudere il girone d'andata in una posizione maggiormente tranquilla. Il calendario non sembra così complicato. I lupi dovranno sfruttare bene soprattutto le gare casalinghe, con l'augurio che anche il "Partenio-Lombardi" possa presto far registrare numeri importanti rispetto alle ultime sfide.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 20 novembre 2015 alle 23:30
Autore: Carmine Roca / Twitter: @carm_roca
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