Partita ricca di occasioni e anche di episodi da moviola quella tra Vicenza e Avellino. Analizziamo allora i principali, tutti caduti nel primo tempo.

Al 17' Cernigoi se ne va in velocità sulla sinistra e viene affrontato da Gonzalez. A velocità normale il fallo sembra esserci, l'arbitro lascia correre tra le proteste. Al 27' D'Angelo mette male il piede e perde la scarpa restando dolorante a terra. L'arbitro giustamente lascia correre con il Vicenza che si rende pericoloso in contropiede, con il capitano che resterà a terra anche a fine azione, tornando poi al suo posto. Al 28' Omeonga atterra un avversario in area, il Vicenza reclama per il rigore ma Aureliano opta per l'accentuata caduta e sembra aver ragione. 

Nel finale le occasioni più clamorose: al 45' Ardemagni se ne va sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con Benussi ma viene rimontato da Bogdan che è bravissimo a togliergli la sfera in scivolata senza commettere fallo da rigore sull'attaccante. Due minuti dopo ancora Ardemagni va via sul filo del fuorigioco, il replay non consente di capire il momento della partenza ma l'attaccante spreca tutto: prima spara addosso a Benussi e poi, a porta vuota, di testa mette incredibilmente fuori.

Buona la direzione nel secondo tempo e la gestione dei cartellini.

Sezione: News / Data: Sab 24 settembre 2016 alle 18:15
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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